venerdì 27 giugno 2014

Frammenti di pagine: La Diciottesima Luna di Kami Garcia e Maragaret Stohl

Titolo: La Diciottesima Luna
Titolo Originale: Beautiful Chaos
Autrici: Kami Garcia e Margaret Stohl
Editore: Mondadori
Trama: Lena e io abbiamo superato le prove più dure, compresa quella di condividere persino l'intimità dei pensieri... senza quasi poterci toccare perché lei è una Maga e con un bacio potrebbe uccidermi. E adesso un nuovo presagio mi giunge sulle note spettrali di una canzone ombra: devo individuare l'Uno Che È Due prima che il mondo sprofondi nelle Tenebre. L'Uno che sarà sacrificato. In questa agghiacciante roulette russa, a chi toccherà la pallottola? Forse a Lena, sospesa tra i due mondi magici.
Forse a John Breed, potente e patetico esperimento sovrannaturale su cui incombe la Diciottesima Luna.
Oppure a me, che dopo essere stato strappato dalla morte ho un'anima fratturata tra i due regni.
A ogni cupo rintocco dei giorni, il Male più nero allunga inesorabile la sua ombra: capirò in tempo come riunire ciò che non avrebbe mai dovuto essere diviso?



Avviso: questa recensione contiene un commento personale sul libro. Userò il titolo originale dell'opera per tutta la recensione. Potrebbe contenere spoiler, quindi sconsiglio la lettura se non avete letto il romanzo.


La serie The Caster Chronicles è una delle mie preferite da quando trovai, nella libreria dell'Esselunga, Beautiful Creatures (La Sedicesima Luna), un libro che mi ha preso davvero moltissimo per tutta una serie di ragioni: lo stile fresco e scorrevole, le tematiche trattate, la caratterizzazione dei personaggi. Mi ritrovavo moltissimo in Lena e in quello che le capitava. E' stato un libro importante, che oramai conosco a memoria.
Oggi, a distanza di molti anni dall'acquisto di un libro che ha segnato la mia adolescenza come pochi altri, voglio rencensire il terzo libro della saga, finito proprio qualche giorno fa.

Beautiful Chaos l'ho divorato. Se Beautiful Darkness avevo fatto fatica a leggerlo, soprattutto perchè trovavo Lena troppo pedante, questo terzo libro ha tirato di nuovo su la saga. Le autrici sono cresciute moltissimo, e così anche i personaggi stessi: lo si riscontra in uno stile più adulto e nei comportamenti più maturi dei personaggi.
Tutti hanno visto dei miglioramenti. Tutti tranne Amma.
Amma è in assoluto il personaggio che in questo libro mi è piaciuto di meno. Sebbene capisca il suo comportamento, perchè tutto ciò che fa denota quanto ami Ethan, non riesco a perdonarle un comportamento che reputo irragionevole. Ben lontano, quindi, dalla donna intelligente che è.
Viceversa, ho apprezzato Lena. Ha compreso i suoi errori, ha capito che il comportamento tenuto durante la sua diciassettesima luna fosse eccessivo e fosse diventata egoista e infantile. E' maturata, è cambiata e, sebbene non ami come si comporta all'inizio con Liv, ha dimostrato di essere una ragazza intelligente che sa ammettere i propri errori e mettersi in gioco.
Insomma, il terzo libro è un concentrato di emozioni ancora più forti dei due precedenti. Nonostante Beautiful Creatures rimanga comunque il mio preferito della saga, Beautiful Chaos è davvero all'altezza dei due precedenti e delle mie aspettative.
Non vedo l'ora di avere in mano Beautiful Redemption per poterlo leggere e tornare a sognare con Ethan e Lena.

Alla prossima recensione!

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